Con Jorge Rosas abbiamo realizzato molti cd che hanno venduto centinaia di migliaia di copie. Musica andina con strumenti tradizionali che abilmente Jorge suonava, fiati, corde, percussioni, voci. IL progetto era interpretare successi musicali in chiave appunto andina, in realtà era una world music commerciale che comunque aveva un suo pubblico per le suggestioni che emanava. Io programmavo tutte le parti delle tastiere, batterie, percussioni campionate, Jorge nel suo studio, all’inizio lavoravamo con gli Adat, sovraincideva tutte le parti acustiche. Mixavamo insieme. Una volta riconobbi in particolare il violoncello campionato che suonai su un brano molto di successo dei Sacred Spirit, dentro un centro commerciale a Dubai, cercai la fonte e c’era un piccolo ensemble che fingeva di suonare sul disco di Jorge. Al mio amico incredulo dimostrai che dicevo il vero perché vicino al lettore cd c’era appunto il cd in questione con il mio nome sopra !
A Jorge piaceva molto reverbero e delay sui flauti e mi chiedeva sempre più presenza, cos’ un giorno misi un delay in loop, spensi il canale e prendemmo un caffé. Al nostro ritorno lui si raccomandò che ci fosse molto delay ed io aprii il canale affermando che non si era ancora fermato dopo un quarto d’ora…ovviamente ridemmo di questo scherzetto.

Bei ricordi, 8 anni di attività insieme, unico rammarico non essere riusciti a produrre un disco completamente di musica originale di vera world music, la vita ci ha portato altrove…